Nel 1986 ha fondato la Lega per il diritto dei bambini alla comunicazione, con la parola d’ordine Chiedo ascolto e promosso importanti campagne in favore dell’infanzia per fondare una cultura di pace.
Nel 1994 ha lanciato, col figlio Rocco Muzio, il progetto Radio Bambina, palinsesto su emittenti regionali toscane andato avanti fino al 2000.
Nel 1996 ha lanciato la raccolta di firme L’obbedienza non è più una virtù, per chiedere un nuovo processo al criminale nazista Erich Priebke, responsabile della strage delle Fosse Ardeatine e della morte di decine di patrioti della Resistenza, al cui processo fu testimone, come sorella di Gianfranco Mattei, orribilmente torturato che si uccise in carcere per non tradire i compagni.
Nel 2001 è stata a Genova contro il G8, dove ha partecipato attivamente ai dibattiti schierandosi contro le violazioni della Costituzione di cui furono protagonisti il governo italiano e i suoi rappresentanti. Negli anni successivi è stata al fianco delle vittime di quelle giornate, per ristabilire i diritti e la giustizia.
Nel 2004, ha partecipato al pellegrinaggio ai campi di sterminio in Germania, pronunciando un discorso davanti a più di 200.000 ragazzi di tutta Europa a Mauthausen.
Si è battuta per il referendum contro le modifiche alla Costituzione nel 2006.
Ha continuato fino alla fine della sua vita a portare avanti i propri ideali di giustizia sociale.
È morta il 12 marzo 2013 a Usigliano, aveva 92 anni, era l’ultima donna vivente dell’Assemblea Costituente.
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