Puoi infangarmi nella storia
con le tue amare, contorte bugie.
Puoi schiacciarmi nella terra
ma, come la polvere, io mi rialzo.
Puoi ferirmi con le tue parole,
puoi trafiggermi con i tuoi sguardi,
puoi uccidermi con il tuo odio,
eppure, come la vita, io mi rialzo.
Maya Angelou, scrittrice, poeta e attivista statunitense. Importante esponente per la difesa dei diritti civili e portavoce della cultura afroamericana.
Nata a Saint Louis, nello stato del Missouri, il 4 aprile 1928, aveva lasciato la scuola da giovanissima per lavorare, tra le tante cose fatte è stata anche la prima conduttrice nera della funicolare di San Francisco.
Diventata madre a soli 17 anni, fu costretta a accettare qualsiasi tipo di lavoro: la spogliarellista, la ballerina, la cameriera, la cuoca.
È stata anche nel cast dell’opera di George Gershwin Porgy and Bess, giornalista in Egitto e insegnante in Ghana, durante il periodo della decolonizzazione. È stata coordinatrice dell’associazione per i diritti civili Southern Christian Leadership Conference, compositrice, attrice, autrice, regista e produttrice di drammi teatrali e programmi televisivi.
Dal 1982 ha insegnato all’Università di Winston Salem nella Carolina del Nord.
Figura di rilievo del movimento per i diritti civili delle persone afrostatunitensi, ha lavorato al fianco di Malcom X e Martin Luther King.
Nell’arco di mezzo secolo, ha pubblicato sette autobiografie, tre saggi, numerose raccolte di poesia, libri per bambini, drammi teatrali e sceneggiature.
Ha ricevuto numerosi premi letterari e umanitari e più di cinquanta lauree honoris causa.
Ha vinto tre Grammy per il miglior album parlato. Ha fatto parte di comitati e commissioni della Presidenza degli Stati Uniti; le è stata conferita la Medaglia Nazionale delle Arti dal Congresso nel 2000 e la Medaglia Presidenziale della Libertà da Barack Obama nel 2011.
È stata portavoce delle istanze della popolazione nera e, in particolare, delle donne. Le sue opere, baluardo della black culture, che trattano tematiche come razzismo, identità e discriminazione, vengono studiate nelle scuole di tutto il mondo.
La prima è Il canto del silenzio, del 1969, che racconta la sua vita fino ai diciassette anni, quando fu stuprata dal compagno della madre. L’uomo fu condannato e andò in prigione, morì poco dopo essere stato scarcerato.
È morta il 28 maggio del 2014, all’età di 86 anni.
Maya Angelou è una delle più influenti intellettuali nere di sempre. Il suo lavoro continua a essere ispirazione per milioni di persone in tanti campi differenti.
Nel 2022 è diventata la prima donna nera della storia a essere effigiata sulla moneta di un quarto di dollaro statunitense.
Se qualcosa non ti piace, cambiala. Se non puoi cambiarla, cambia il tuo atteggiamento. Non lamentarti.
#unadonnalgiorno