Per i padri che dormono coi fucili in mano,
ma non hanno mai abbracciato i figli:
l’eredità non colma le distanze.
Avete trasformato i nostri nomi in un peso che picchia sulla schiena,
avete trasformato i nostri nomi in sabbia inghiottita dal mare.
Bigoa Chuol, 28 anni, poetessa australiana di origine sudanese scappata dalla guerra appena neonata, nascosta dentro un secchio portato dai suoi familiari, mentre fuori cadevano i proiettili e il cielo rimbombava per gli spari dei kalashnikov.