Piera Degli Esposti, attrice, autrice e regista. Intelligente, colta e anticonformista, ha scritto un capitolo importante della storia del teatro e del cinema del nostro paese.
Nella sua lunga carriera ha lavorato con tanti importanti registi e registe come Pier Paolo Pasolini, Nanni Moretti, i fratelli Taviani, Lina Wertmüller, Giuseppe Tornatore e molte altre e altri ancora.
Piergianna Degli Esposti è nata a Bologna il 12 Marzo del 1938. La sua infanzia e adolescenza sono state segnate dalla presenza ingombrante di una madre disturbata che le ha condizionato fortemente i primi anni della vita.
Sin da giovanissima, ha maturato l’idea di diventare attrice. Ha esordito a Roma alla fine degli anni ‘60 con il Teatro dei 101, diretto da Antonio Calenda.
Lo spettacolo che ha rivelato al grande pubblico il suo estro e le sue peculiari tonalità, segnando una svolta nella sua carriera, è stato Molly cara, monologo tratto dall’Ulisse di James Joyce per la regia di Ida Bassignano, nel 1979. Per questo spettacolo Eduardo De Filippo la definì o’ verbo nuovo.
Nel 1966 ha debuttato in televisione con il fortunato sceneggiato Il Conte di Montecristo. Grandiosa la sua interpretazione in Medea di Pier Paolo Pasolini del 1969.
A teatro ha lavorato con tutti i più registi importanti del nuovo teatro italiano lasciandoci spettacoli indimenticabili come Madre Coraggio, Prometeo e Stabat Mater.
Nel 1986 ha vinto il Nastro d’Argento per la sua interpretazione di Teresa in La Coda del Diavolo di Giorgio Treves. È stata, negli anni, più volte diretta da Lina Wertmuller.
Ha vinto il David di Donatello nel 2003 con L’ora di Religione di Marco Bellocchio e nel 2009 con Il Divo di Paolo Sorrentino. Ha ottenuto il Globo d’Oro per I bambini della sua vita del 2011 e nel 2013, al Torino Film Festival, ha ricevuto il Premio Maria Adriana Prolo alla carriera.
Ha lavorato tanto e senza snobismo anche in televisione.
La sua più recente interpretazione è stata nel film Favola del 2017.
Nel 1980 ha scritto Storia di Piera insieme a Dacia Maraini, nelle cui pagine viene ricordata la forte storia della sua giovinezza. Lo scandaloso libro ebbe un notevole successo e venne tradotto in molti paesi del mondo. Tre anni dopo, è diventato l’omonimo film diretto da Marco Ferreri.
Nel 2004 il sodalizio tra le due donne si è rinnovato con il libro Piera e gli assassini, un dialogo scrigno di racconti che raccoglie vicende di famiglia, aneddoti su registi, attori e compagni di lavoro nel solco della loro lunga amicizia.
Innovativa, anticonformista e spregiudicata, Piera Degli Esposti con il suo talento e intelligenza ha scardinato le convenzioni del teatro.
La sua recitazione, dopo oltre quarant’anni risulta ancora innovativa, giovane, contemporanea. Ha avuto la fortuna e l’ardire di recitare con tante registe e registi famosi e anche con esordienti.
Il suo personalissimo stile, i guizzi discreti del suo incredibile sorriso da bambina, continuano ad affascinare un pubblico che non l’abbandonerà mai.
È un’attrice straordinaria, che studia sempre tanto e ancora si diverte a giocare in scena e sullo schermo. Ama il suo lavoro in maniera viscerale e riesce a trasmetterci questa passione. È una donna e un’artista unica che non smette di mettersi alla prova e stupirci con le sue interpretazioni.
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