Nichelle Nichols è l’attrice passata alla storia per aver interpretato la tenente Uhura in Star Trek.
Una delle prime donne nere a ottenere un ruolo da protagonista in una serie famosa è stata anche la prima attrice a girare una scena di un bacio interrazziale, nel 1968, con William Shatner che interpretava il capitano Kirk.
Il personaggio interpretato, in un ruolo di primo piano e di comando, accanto a maschi bianchi, è stato di incoraggiamento e ispirazione per tante donne che non si erano mai viste rappresentate in questo modo.
Tra i suoi ammiratori c’era stato Martin Luther King che era intervenuto personalmente per convincerla a non abbandonare la parte dopo la prima stagione, ritenendola fondamentale per la rappresentazione delle persone afroamericane sullo schermo.
Nacque col nome di Grace Dell Nichols a Robbins, un sobborgo di Chicago, il 28 dicembre 1932, da Lishia Parks e Samuel Earl Nichols, operaio e futuro sindaco della città dell’Illinois.
Aveva esordito, negli anni Cinquanta come attrice e ballerina. Dopo diversi ruoli a teatro, al cinema e come cantante nelle orchestre di Duke Ellington e Lionel Hampton, aveva recitato in un episodio della serie televisiva The Lieutenant, incentrato sulla discriminazione razziale e mai trasmesso in televisione perché considerato controverso.
È stata protagonista di diversi musical e occasionalmente anche modella.
Dopo l’enorme successo di Star Trek, andato in onda dal 1966 al 1969, denunciando la mancanza di donne e persone di colore in campo aerospaziale, aveva deciso di collaborare in maniera volontaria in un progetto speciale con la NASA per reclutare personale. Un impegno durato dal 1977 al 2015, gestito insieme alla società Women in Motion che ha portato all’arruolamento di centinaia di persone e contribuito a formare celebri carriere come quelle di Sally Ride e Mae Jemison, prima afroamericana a viaggiare nello spazio.
Entusiasta sostenitrice dell’esplorazione spaziale, è stata nel consiglio di amministrazione del National Space Institute (oggi National Space Society), organizzazione educativa per la difesa dello spazio.
Nel 1992 le è stata assegnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame.
Nel 1994 ha pubblicato la sua autobiografia, Beyond Uhura: Star Trek and Other Memories.
Ha partecipato a numerosi film e serie tv come attrice, doppiatrice, produttrice e coreografa, oltre agli spin off cinematografici della serie che le aveva portato fama mondiale.
Ha pubblicato anche due dischi Down to Earth, nel 1967 e Out of This World, nel 1991.
Nel 2007, in Heroes ha interpretato Nana Dawson, la matriarca di una famiglia di New Orleans devastata dall’uragano Katrina. L’anno successivo ha recitato nel film The Torturer, seguito da The Cabonauts, una commedia musicale di fantascienza.
Nel 2015, ha volato a bordo dello Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy, un Boeing 747 modificato per osservazioni astronomiche condotte, che analizzava le atmosfere di Marte e Saturno in una missione ad alta quota.
Ha ricevuto la sua prima nomination agli Emmy per il suo ruolo in The Young and the Restless nel 2017.
Dopo un ictus che ne aveva rallentato gli impegni, nel 2018 le è stata diagnosticata la sindrome di demenza senile.
Si è spenta a Silver City, il 30 luglio 2022, aveva 89 anni.
Vincitrice di numerosi premi internazionali, ha ricevuto anche una laurea ad honorem dal Los Angeles Mission College ed è stata la prima donna a ricevere il Life Career Award, dall’Academy of Science Fiction, Fantasy and Horror Films, nel 2016.
A lei è stato anche dedicato l’asteroide 68410 Nichols.
La sua vita e l’impegno per lo spazio sono stati protagonisti del documentario Woman in Motion.
La sua autorità sullo schermo in un mondo alternativo e futuro, ha esercitato un’enorme influenza in un momento storico in cui la popolazione afroamericana stava combattendo per i diritti civili.
Grazie al suo attivismo ha aiutato la NASA ad abbracciare la diversità, contribuendo a cambiare le esplorazioni spaziali.
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