La pace in Irlanda del Nord che stiamo vivendo è un’illusione, i nostri genitori ci hanno sempre detto che saremmo stati la prima generazione senza la guerra civile.
Ma il fatto che non ci sia ufficialmente una guerra non vuole dire che l’ombra dell’assassino armato abbia smesso di aggirarsi tra noi.
Lyra McKee, 29 anni, era una promessa del giornalismo investigativo britannico.
Militante Lgbt, autrice di libri e inchieste, dal 2016 per Forbes tra i reporter under 30 più influenti d’Europa.
È stata uccisa il 18 aprile a Londonderry da un colpo di pistola partito da un dissidente repubblicano della “New Ira” durante alcuni scontri con la polizia.