Lady Blackbird è una cantautrice statunitense dalla voce struggente e la personalità spumeggiante.
Con canzoni di un sentimentalismo straziante, un timbro da contralto pieno di sfumature e arrangiamenti acustici e minimali, sembra essere stata proiettata nel futuro direttamente da un fumoso jazz club del secolo scorso.
Nata col nome di Marley Munroe a Los Angeles il 18 gennaio 1985, ha trascorso la sua infanzia nel New Mexico. Ha iniziato a cantare sin da piccola, a soli dodici anni ha firmato un contratto con una piccola casa discografica specializzata in musica cristiana da cui si è gradualmente allontanata per seguire la sua vocazione di cantautrice.
Per mantenersi lavorando in ambito musicale, ha fatto serate di cover e slam poetry nei locali, scritto canzoni per artiste come Anastacia di cui è stata vocalist, come anche in diversi altri gruppi musicali.
Nel 2021 ha pubblicato un EP indipendente dal titolo Self-inflicted Voodoo con lo pseudonimo di Charley Row.
Ha poi deciso di farsi chiamare Lady Blackbird, in riferimento alla canzone di Nina Simone di cui ha inciso un’intensa cover che è stata il singolo di punta di Black Acid Soul uscito in ritardo, a causa della Pandemia da COVID-19, il 3 settembre 2021, ottenendo subito grandi consensi da parte della critica.
L’anno successivo, il disco, considerato tra i migliori album di vocal jazz degli ultimi anni, è stato ristampato in una Deluxe Edition.
Nel 2023 Lady Blackbird ha registrato un singolo con Moby, dal titolo Walk with me e The love that once lingered con i Vintage Trouble.
Lady Blackbird ha il potere di dominare la scena, colpire il cuore e catturare il cervello con ritmi jazz, soul, blues, con tinte scure e malinconiche e un suono che riesce ad essere moderno anche quando è apertamente ‘vintage’.
Ha una voce, bellissima e dolorosa che ricorda tanto le grandi star del blues e ascoltarla procura brividi di emozione.
#unadonnalgiorno