Ekaterini Sakellaropoulou, magistrata di Salonicco, è la prima presidente della Repubblica Greca.
Era già a capo del Consiglio di Stato, prima donna a ricoprire la massima istanza della giustizia amministrativa.
Ekaterini Sakellaropoulou, ha un dottorato alla Sorbonne di Parigi ed è una magistrata con grande esperienza in diritto dell’ambiente e costituzionale.
È stata eletta con ampia maggioranza bipartisan dal Parlamento greco, 261 voti a favore su 300.
Assumerà l’incarico per 5 anni il 13 marzo, quando scade il mandato del suo predecessore.
Tra le sfide da affrontare ha citato le crisi finanziarie, il cambiamento climatico, le migrazioni e le crisi umanitarie che ne conseguono, l’arretramento della giustizia.
Le priorità di Atene, ha detto, dovranno essere il consolidamento di un sentimento di sicurezza, la crescita dell’economia e la lotta alle ineguaglianze sociali.
È stata sostenuta dai deputati di Nuova Democrazia, dal Movimento per il Cambiamento e dal principale partito di opposizione, Syriza.
Alexis Tsipras, l’ha definita “una giudice eccezionale” e una protettrice dei diritti umani.