Isabella Conti è sindaca di San Lazzaro di Savena (BO) dal 2014, rieletta nel maggio del 2019 con oltre l’80% dei voti.
Il suo operato ci fa capire quanto la politica, per stare dalla parte dei deboli, debba necessariamente farsi prassi.
La sua lotta all’evasione fiscale, agli sprechi e utilizzando bene il fondo regionale si è tradotta in asili gratuiti, è stata la prima in Italia, resi possibili anche grazie alla riqualificazione di alcuni edifici danneggiati dal terremoto.
Per gli anziani, durante il Lockdown, ha organizzato un gruppo di volontari che hanno telefonato ogni giorno alle persone rimaste isolate, per supportarle umanamente e concretamente, con la campagna #adottaunnonno.
Isabella Conti è la sindaca che lottando per l’ambiente ha potuto ridurre del 18% la tassa sui rifiuti.
Ha ricevuto minacce e intimidazioni, in passato, per la bocciatura di progetti edilizi che avrebbero comportato colate di cemento. Per “salvare” i propri cittadini dalla ludopatia ha ridotto gli spazi a disposizione delle slot machine.
Tra le sue ultime iniziative c’è ancora la salute mentale dei più piccoli, che di sicuro non sono suoi elettori, ma di certo i più provati dall’interruzione repentina delle scuole, e quindi anche di un luogo sociale fondamentale.
Con una lettera pubblicata sul suo profilo Facebook si è impegnata a creare in sicurezza una ricorrenza molto speciale, quella dell’ultimo giorno di scuola. L’iniziativa che permetterà a tutti e a tutte di salutare compagni e maestre, in sicurezza, all’aperto, per avere un momento di sollievo, dopo un anno scolastico così difficile.
Ho pensato che una classe alla volta, ci troveremo al parco della Resistenza, nella grande distesa verde, oltre il Rio Polo.
Lì troverete cerchi colorati a terra, distanziati l’uno dall’altro e uno per volta, potrete sedervi al centro del cerchio che vi verrà assegnato, in questo modo potrete salutarvi, guardandovi tutti negli occhi, potrete salutare i vostri insegnanti. Gli hula hoop sono un simbolo, sono il cerchio che si chiude, per aprire un ciclo nuovo.
Tra poco vi manderemo tutti i dettagli, ma volevo dirvi che siete sempre nei miei pensieri e che le Istituzioni, in questo Paese, sono al vostro fianco, perché pensare a voi, significa lavorare ad un Futuro migliore.
La parola d’ordine di questa Sindaca è “welfare”. Parola che diventa femminista quando si schiera dalla parte dei più deboli invece di voler proteggere la famiglia in senso astratto (come “tradizione” e non come individui). Il tutto per permette ai genitori di uscire serenamente, che è forse più importante. Il tutto limitando anche gli spazi a disposizione per le sale slot, problema sociale di cui s’è resa conto. La ludopatia è una malattia su cui in molti lucrano troppo, togliendo denaro subdolamente alle stesse famiglie che dovrebbero proteggere.
Isabella Conti non è la Donna Angelo bella&brava, appellata dal Giornale e da certa stampa, non è una figurina o un simbolo, è semplicemente una donna che sta facendo politica come si deve fare avendo a cuore tutte le persone che amministra, di qualunque età.
#unadonnalgiorno