Ofelia Fernandez, giovanissima attivista argentina, a 15 anni, era stata la più giovane presidente del corpo studente nella sua prestigiosa scuola di Buenos Aires.
A 17 già figura di rilievo nelle proteste studentesche, diventata virale quando ha sgridato un opinionista che la chiamava “bambina” in TV.
A 18 anni, si è trasformata in una delle voci più imponenti nelle manifestazioni a sostegno di un progetto di legge per legalizzare l’aborto, che il Senato ha votato l’anno scorso in Argentina.
Promette di portare il femminismo nella politica locale e di dare voce alle migliaia di ragazze adolescenti che hanno combattuto e sono scese in piazza per ottenere la legge sull’aborto.
Pro diritti LGBTQI+, Ofelia Fernandez ha spinto per l’uso di pronomi indipendenti dal genere nei materiali della sua campagna, ed inoltre ha affermato di non voler essere pagata quanto gli altri legislatori.
Go Ofelia, go!