Fiorella Mannoia è una delle più grandi cantanti italiane, la voce e il controcanto femminile di una canzone d’autore storicamente declinata al maschile.
Col suo timbro vocale particolare, brani rimasti nella storia della nostra musica, la sua naturale eleganza e l’inconfondibile chioma rossa e riccia, ha calcato per cinque volte il palco del Festival di Sanremo, aggiudicandosi due volte il Premio della Critica.
È la musicista che ha vinto più volte il prestigioso Premio Tenco, si è aggiudicata ben sei Targhe della più importante rassegna italiana della canzone d’autore.
Nominata Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, in Benin è stata insignita del titolo di Cavaliera dell’Ordine del Consiglio Mondiale del Panafricanismo per aver contribuito a fare conoscere in Italia la figura del leader politico Thomas Sankara e per la vicinanza alle donne africane.
Nella sua carriera, arte e attivismo si sono sempre intersecati.
È nata a Roma il 4 aprile 1954 da madre umbra e padre siciliano che di lavoro faceva il cascatore al cinema, attività intrapresa anche da suo fratello e sua sorella. Ella stessa, ha seguito le orme familiari e, giovanissima, è stata la controfigura di celebri attrici come Monica Vitti e Candice Bergen. Nei primi anni Settanta ha recitato, con ruoli minori, in alcuni spaghetti western.
Il debutto nel mondo musicale è avvenuto al Festival di Castrocaro nel 1968. Il primo album, del 1972, è stato Mannoia, Foresi & Co.
Il brano che l’ha consegnata al grande pubblico è stato in duetto con Pierangelo Bertoli, Pescatore, seguito, l’anno successivo dalla sua prima esibizione al Festival di Sanremo con Caffè nero bollente.
Nel 1987 è stata di nuovo a Sanremo con Quello che le donne non dicono, che le è valso il Premio della Critica e che ancora oggi è uno dei brani con cui il pubblico più la identifica. L’anno seguente, dopo il fortunato incontro col cantautore Ivano Fossati che ha scritto per lei Le notti di maggio, ha vinto, per il secondo anno consecutivo il Premio della Critica.
Da quel momento in poi tutti i maggiori cantautori e parolieri italiani hanno scritto per lei.
Durante la sua carriera ha pubblicato 19 album in studio, 5 dal vivo, 24 compilation, 1 EP, 4 cover, e 77 singoli oltre a tante collaborazioni e duetti che le hanno portato una lunga serie di premi e diversi dischi d’oro e di platino.
Tra le varie onorificenze ottenute, anche il Premio Amnesty Italia 2012 conferito per Non è un film e un Ciak d’Oro e un Nastro d’Argento per la migliore canzone originale Perfetti sconosciuti dell’omonimo film.
È stata sempre protagonista dei grandi concerti in sostegno di cause sociali come Corale per il popolo d’Abruzzo allo Stadio Olimpico di Roma, in favore della popolazione abruzzese colpita dal terremoto, Amiche per l’Abruzzo, storico concerto tutto al femminile allo stadio San Siro di Milano, che ha visto esibirsi cinquanta tra le più belle voci della musica italiana e di cui è stata madrina e promotrice insieme a Laura Pausini, Gianna Nannini, Elisa e Giorgia.
Ha preso parte a Italia Loves Emilia, concerto di beneficenza in favore delle popolazioni emiliane terremotate che ha raggiunto le 150.000 presenze al Campovolo di Reggio Emilia.
Per festeggiare i suoi sessanta anni ha pubblicato l’album antologico in due dischi dal titolo Fiorella in cui ha rivisitato alcuni dei pezzi più significativi della sua carriera e omaggiato i principali artisti e artiste con cui ha collaborato.
L’incasso dell’ultima data del tour, all’Arena di Verona il 7 settembre 2015, in cui si è esibita con una lunga serie di colleghe e colleghi, è stato totalmente devoluto all’associazione AIRC per la ricerca sul cancro.
Nel 2016 è stata produttrice artistica dell’album Amici non ne ho…ma amiche sì di Loredana Bertè e direttrice artistica di Amiche in Arena, concerto evento contro la violenza sulle donne, che ha visto avvicendarsi sul palco dell’Arena di Verona sedici artiste. Il ricavato del risultante CD e DVD è stato devoluto a favore all’associazione D.i.Re. Donne in Rete contro la violenza.
È stata anche tra le protagoniste del film di Michele Placido 7 Minuti, che racconta la vicenda di undici operaie, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2016.
Il fortunatissimo progetto Combattente ha visto un importante tour di oltre cento date tra Italia, Europa e Stati Uniti. La sua ultima fatica è stata il disco Personale in cui ha incluso una serie di fotografie realizzate in varie parti del mondo.
Vicina a Emergency, è stata testimonial del Progetto Fondazione Axé per il recupero di bambini e adolescenti brasiliani che vivono in condizioni disagiate.
Ha fatto parte della compilation Pink Is Good il cui ricavato è stato devoluto alla Fondazione Umberto Veronesi per finanziare la lotta contro il tumore al seno.
L’11 giugno 2022 si è esibita nel concerto benefico contro la violenza sulle donne Una. Nessuna. Centomila tenutosi al Campovolo di Reggio Emilia.
Fiorella Mannoia è una grande artista e una grande donna che ama collaborare con altre donne e che da anni utilizza la sua popolarità per apportare il suo contributo potente in tante battaglie per i diritti umani e civili.
#unadonnalgiorno