Elodie è una cantante e attrice, icona della nuova generazione di femministe intersezionali.
Con la sua bella voce, la presenza magnetica, la sua verità che mostra senza remore, in pochissimo tempo è entrata nel cuore del grande pubblico.
Ha partecipato tre volte al Festival di Sanremo, pubblicato quattro album in studio e ottenuto due candidature agli MTV Europe Music Awards.
Al cinema, è stata la protagonista del film Ti mangio il cuore che le è valso il Ciak d’oro 2022 come rivelazione dell’anno, mentre il brano colonna sonora Proiettili (ti mangio il cuore) interpretato con Joan Thiele è stato premiato con il David di Donatello per la migliore canzone originale nell’edizione 2023.
Il suo vero nome è Elodie Di Patrizi. È nata il 3 maggio 1990 a Roma da padre italiano (artista di strada) e madre francese creola (ex modella e cubista), originaria della Guadalupa, i genitori si sono separati quando lei e la sorella erano ancora molto piccole. Cresciuta in fretta, la sua non è stata un’infanzia felice, in una periferia difficile, tra droga e degrado.
Ha frequentato il liceo socio-pedagogico senza conseguire il diploma e a 19 anni si è trasferita a Lecce, dove ha lavorato nelle discoteche prima come cubista e poi come cantante.
La carriera musicale è iniziata nel 2015 come concorrente del talent show Amici di Maria De Filippi e da lì la strada è stata tutta in ascesa dimostrando di riuscire a spaziare con maestria tra diversi generi musicali.
Utilizza la musica per affrontare temi importanti e rompere gli stereotipi. Attraverso le sue canzoni, Elodie solleva questioni come l’indipendenza femminile, l’autostima e l’empowerment. Brani come Andromeda e Guaranà incoraggiano le ragazze ad abbracciare la propria forza e autenticità.
Di una bellezza disarmante e una potente presenza scenica, utilizza spesso look audaci che sfidano le convenzioni.
Attivista femminista, utilizza la sua notorietà per veicolare messaggi di cambiamento sociale.
Amica di tante musiciste si è esibita con Emma Marrone, Myss Keta, Elisa, Giorgia e partecipato a Amiche in Arena, il grande concerto voluto da Fiorella Mannoia e Loredana Bertè.
Sostenitrice dei diritti e delle rivendicazioni delle comunità Lgbtqia+ nel giugno 2022 è stata madrina del Pride di Roma e il suo singolo Bagno a mezzanotte è stato utilizzato come inno.
Non si è risparmiata dal criticare l’attuale politica xenofoba di destra che sta deprivando di diritti civili, attirando su di sé attacchi durissimi dagli odiatori reazioni che pullulano sul web.
Amata dalle nuove generazioni come da quelle meno giovani, rappresenta il modo contemporaneo di portare l’attivismo nell’arte.
#unadonnalgiorno