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Ella Baker

Ella Baker ieroina del movimento dei diritti civili

Ella Baker è stata la donna più importante nel movimento per i diritti civili negli Stati Uniti d’America.

Ha ispirato e guidato tanti leader e avuto un ruolo chiave in alcune delle organizzazioni più influenti dell’epoca, tra cui la NAACP, la Southern Christian Leadership Conference di Martin Luther King e lo Student Nonviolent Coordinating Committee.

Ella Josephine Baker nacque il 13 dicembre 1903 a Norfolk, in Virginia. Crebbe nella Carolina del Nord, in una famiglia che era riuscita a comprare un terreno che avevano coltivato come schiavi. Grazie ai racconti della nonna, donna orgogliosa e forte che da schiava si era rifiutata di sposare un uomo scelto per lei dal suo padrone, pagandone le conseguenze, sviluppò ben presto l’attitudine a rivendicare la giustizia sociale

Ebbe la possibilità di studiare alla Shaw University di Raleigh, dove si fece notare per la sua ribellione alle politiche scolastiche che riteneva ingiuste. Dopo il diploma, nel 1927, si trasferì a New York dove si avvicinò alle organizzazioni di attivisti e entrò a fare parte attiva del fermento di Harlem.

È stata anche attiva in diverse organizzazioni femminili.

Ha anche collaborato come redattrice all’American West Indian News e al Negro National News.

È stata direttrice nazionale della Young Negroes’ Cooperative League, che cercava di sviluppare il potere economico delle persone nere attraverso una pianificazione collettiva. 

Ha lavorato per il Worker’s Education Progress e per la Works Progress Administration, dove tenne dei corsi di base, lezioni sulla storia del lavoro e su quella afroamericana.

È stata anche la fondatrice del Negro History Club presso la biblioteca di Harlem.

Iniziò a collaborare con la NAACP nel 1940 ricoprendo vari ruoli.

In Alabama, nel 1955, ha contribuito a fondare l’organizzazione In Friendship per raccogliere fondi per combattere le leggi di Jim Crow.

Nel 1957, si trasferì ad Atlanta per aiutare a organizzare la nuova organizzazione di Martin Luther King, la Southern Christian Leadership Conference. Ha anche condotto una campagna di registrazione degli elettori chiamata Crusade for Citizenship.

Quando nel 1960, iniziarono le rivolte studentesche a Greensboro, Ella Baker si unì a loro considerando le nuove generazioni una risorsa fondamentale per il movimento per i diritti civili e partecipò alla creazione dello Student Nonviolent Coordinating Committee, SNCC, che, sotto la sua guida in breve tempo divenne uno dei più importanti organismi nella lotta per l’uguaglianza sociale.

Adottando la teoria gandhiana dell’azione diretta non violenta, i membri dell’SNCC si unirono agli attivisti del Congress of Racial Equality per organizzare i Freedom Rides del 1961.

Nel 1964 SNCC ha contribuito a creare la Freedom Summer per concentrare l’attenzione nazionale sul razzismo del Mississippi e per registrare gli elettori neri.

Ella Baker era una profonda sostenitrice dell’idea che il voto fosse una chiave per la libertà.

Ella Baker, per il suo enorme apporto alla causa venne soprannominata Fundi, parola swahili che significa una persona che insegna un mestiere alla generazione successiva.

Pur preferendo restare sempre dietro le quinte, questa grande donna ha continuato a essere una leader rispettata e influente nella lotta per i diritti umani e civili fino alla sua morte il 13 dicembre 1986.

Volendo celebrare la sua figura di eroina sconosciuta e fondamentale in tante battaglie, le è stata dedicata una fondazione Ella Baker Center for Human Rights che continua a perseguire i suoi ideali riguardo a carcere, diritti, lavoro e istruzione per le persone nere.

 

#unadonnalgiorno

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