Mari Copeny, conosciuta soprattutto col nome di Little Miss Flint, utilizzato per molte campagne di sensibilizzazione, è una giovane attivista nata il 6 luglio 2007 a Flint, nel Michigan.
È salita alla cronaca internazionale per la potente azione di sensibilizzazione sulla crisi idrica della sua città e per le tante raccolte fondi a sostegno dell’infanzia svantaggiata.
Ha utilizzato la sua piattaforma per sensibilizzare sulla crisi idrica nella sua comunità, ma anche per raccogliere fondi per le giovani e giovani più svantaggiati. È riuscita a trovare i soldi per distribuire oltre 17.000 zaini pieni di materiale scolastico, un evento natalizio annuale con migliaia di giocattoli, cesti pasquali, proiezioni di film e molti altri eventi mirati a bambine e bambini della sua comunità come il progetto di donare libri di autori di colore per accrescere l’istruzione, la conoscenza e favorire l’empowerment. Ha raccolto e regalato oltre un milione di bottigliette d’acqua per l’emergenza idrica e poi iniziato una collaborazione con un’azienda che produce filtri per depurare l’acqua per cercare di evitare il rischio di intossicazioni.
Il suo attivismo contro le ingiustizie del razzismo ambientale l’ha portata a essere intervistata e avere le copertine di importanti riviste come Teen Vogue, The Guardian, Time, The Washington Post e tante altre ancora.
Ai Billboard Music Awards del 2022 ha ricevuto il terzo Change Maker Award in onore dei suoi sforzi di difesa dell’ambiente.
Invece di lamentarsi e restare a guardare e, nonostante la giovane età, è riuscita ad avere un impatto significativo sul dialogo sul razzismo ambientale e sensibilizzare l’intero paese sulla realtà affrontata dalle vittime della negligenza dello stato. Ha dato voce alle grandi difficoltà di tante persone in balia di infrastrutture al collasso. Una giovane portentosa che farà ancora tanto parlare di sé.
#unadonnalgiorno