Teresa Burga, artista peruviana e pioniera dell’arte concettuale in America Latina, la sua ricerca ha abbracciato tematiche politiche e sociali. Per prima, ha indagato il ruolo della donna nella società attraverso l’arte.
Nata ad Iquitos nel 1935, ha studiato Lettere all’Universidad Católica del Perú, prima di ottenere una borsa di studio del Programma Fulbright per studiare all’Art Institute di Chicago, un’esperienza che ha segnato il suo sviluppo e lasciato un importante segno nel suo percorso artistico.
Tornata dagli Stati Uniti, aveva trovato il paese sotto il governo militare del generale Juan Velasco Alvarado. Le sue proposte sperimentali vennero osteggiate dalle politiche populiste del regime che le considerava poco nazionaliste e ne aveva limitato notevolmente la possibilità di esporre.
Negli anni Sessanta è stata una figura fondamentale nel gruppo d’avanguardia Arte Nuevo che ha introdotto nuove visioni e dimensioni come la Pop Art, l’Op Art e gli happening.
Fin dagli esordi ha prodotto una serie di disegni del “tempo”, annotando meticolosamente su ognuno il tempo di realizzazione, comprese le pause.
I suoi Drawings with Eyes Closed (1974) creano una disgiunzione fra chi le realizza e chi le riceve, mettendo in discussione il rapporto fra contemplato e immaginato.
Per Perfil de la Mujer Peruana, considerata la sua opera più importante, diventata anche un libro, è ricorsa a una tecnologia innovativa basata sull’organizzazione delle informazioni in mappe e strutture mentali complesse. Un’indagine multidisciplinare, creata con la psicologa Marie France Cathelat, in cui ha analizzato la condizione delle donne in Perù tenendo conto delle caratteristiche e circostanze affettive, psicologiche, sessuali, sociali, educative, culturali, linguistiche, religiose, professionali, economiche, politiche e giuridiche. Un rilevante esempio del femminismo della seconda ondata in America Latina. Il progetto è stato presentato nel 1981 durante il 1° Simposio di arte non oggettuale e urbana al Museo d’Arte Moderna di Medellín, in Colombia, poi esposto in una mostra al Banco Continental di Lima.
Ha anticipato l’uso di strumenti di elaborazione e analisi delle informazioni per lo studio dei dati personali, poi sviluppato per un programma culturale governativo.
L’interesse per i diritti umani e la libertà di espressione sono stati il fil rouge di ogni suo lavoro.
Molto suggestiva è anche l’opera Children Drawings una serie di disegni che mostra il contrasto tra ciò che fa un bambino e ciò che fa una persona adulta quando copia il disegno del bambino.
Teresa Burga è morta ia causa del Covid a Lima, l’11 febbraio 2021.
#unadonnalgiorno