«Verrà il giorno in cui le donne non saranno costrette a lottare», dice in un video diventato virale Monireh Arabshahi.
Mentre, Yasaman Aryani consegna un fiore a una donna che indossa il velo, dicendole: «Spero di camminare fianco a fianco per strada un giorno io senza l’hijab e tu con l’hijab».
Monireh Arabshahi e Yasaman Aryani, madre e figlia, assieme all’attivista Moigan Keshavarz sono state condannate in totale a 55 anni di carcere e sei mesi, per quel video girato a capo scoperto.
La protesta contro il velo obbligatorio da tempo coinvolge le donne iraniane. E molte di loro sono già finite dietro le sbarre.