Tra le vittime dell’attentato terroristico a Kismayo in Somalia c’è anche la giornalista Hoda Nalayeh.
Il suo era un “giornalismo gentile”, volto a far conoscere le bellezze della Somalia e della sua gente grazie anche al progetto “Integration TV”.
Per molti anni ha vissuto in Canada e questo le ha permesso di ampliare il suo sguardo sul mondo e sulle differenze culturali.
Era un’attivista per i diritti umani e, in particolare, delle donne.
Nel ricordare un’intervista di due anni fa al programma The Agenda, la scrittrice Nam Kiwanuka ha scritto:
‘Ho chiesto a Hoda Nalayeh come facesse ad avere sempre un atteggiamento positivo e lei mi ha risposto: perché la vita è troppo breve’.