In questi giorni, l’Amazonia, il paese della mia gente, sta bruciando.
Se continuiamo così in venti anni diventerà un deserto e la mia gente sarà storia passata.
Questi governi puntano a farci estinguere. Combattiamo per la nostra madre Terra perché questa lotta è la madre di tutte le lotte.
Difendiamo le nostre esistenze. Lottiamo per i nostri territori che sono sacri e per questo siamo stati perseguiti, minacciati, ammazzati. Solo per voler proteggere i nostri territori.
Non possiamo accettare neppure un’altra goccia di sangue versato dalla popolazione indigena.
Artemisa Xakriabá, 19 anni, attivista di Minas Gerais, Brasile.